Porto Venere

A quelli che giungono dal mare appare nel lido il porto di Venere e qui – nei colli che ammanta l’ulivo è fama che anche Minerva scordasse per tanta dolcezza Atene – sua patria…“.

F. Petrarca, 1338

Sorge sulla punta occidentale del Golfo, a quindici chilometri dalla città della Spezia.

L’Itinerario Marittimo dell’Imperatore Antonino Pio (161 d.C.) ci dà la certezza che in epoca romana “Portus Veneris” fosse conosciuta come centro marittimo con funzione navale di “portus”. “Colonia Januensis” dal 1113,  Il borgo si caratterizza ancora oggi per le variopinte case torri appoggiate le une alle altre a formare fino dal medioevo un’unica  cortina difensiva, nota coma “palazzata a mare”.  Percorrendo il “carrugio dritto” si raggiunge la suggestiva chiesa di San Pietro in tipico stile gotico ligure, a strapiombo sul mare, mentre a mezza costa si trova la romanica San Lorenzo, costruita dalla Repubblica genovese nel XII secolo. Il Castello Doria domina il paese dall’alto, vero capolavoro dell’architettura militare genovese, risale al  XII secolo e fu ristrutturato nelle epoche successive.  Grazie a questo equilibrio tra opera dell’uomo e natura per l’Unesco Porto Venere è da considerare luogo da preservare come patrimonio mondiale dell’umanità, insieme all’arcipelago antistante ,con le isole Palmaria, Tino e Tinetto. Il clima mite e l’inserimento di tutto il territorio nell’omonimo Parco naturale regionale (info: www.parconaturaleportovenere.it) fanno di Porto Venere un “centro di turismo consapevole” da visitare tutto l’anno.

Da visitare anche la graziosa baia di Le Grazie, dove si trova il sito archeologico romano della Villa Romana del Varignano.

Nella bella stagione e condizioni del mare permettendo, funziona un servizio di battelli per le località del Golfo, il giro delle Isole, le Cinque Terre e la Riviera fino a Portofino e Genova (info: www.navigazionegolfodeipoeti.it)

Stazione Fs: La Spezia Centrale (info: www.trenitalia.com)