Vobbia

Le valli di Genova e l’Oltregiogo erano,  fin dall’antichità, il corridoio di passaggio per la Pianura Padana: da più di un secolo rappresentano una terra rinomata per la piccola villeggiatura e per gli appassionati d’escursionismo. Gran parte di queste zone sono comprese nel Parco naturale regionale dell’Antola, dove proprio il Monte Antola è una delle maggiori vette dell’Appennino ligure. Molti sono i castelli e le ville, testimonianze degli antichi fasti e lotte tra le famiglie, come il Castello del Cantone, il Castello di Borgo Fornari, il Castello dei Fieschi di Savignone. Fra tutti è particolarissimo il duecentesco Castello della Pietra di Vobbia, recentemente restaurato: la fortezza è incastonata tra due rocce massicce ed è raggiungibile solo con uno stretto sentiero. A pochi chilometri si trova il capolinea del Trenino di Casella, una delle poche ferrovie italiane a scartamento ridotto, che giunge sino a Genova scendendo dalle alture,  tra i forti e i resti dell’acquedotto medievale.

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L’entroterra e la tradizione nel ponente