Imperia

Imperia nasce nel 1923 dall’ unione dei due borghi storici Porto Maurizio ed Oneglia.
Arroccato sul promontorio del Parasio, il borgo antico di Porto Maurizio.
Il nucleo medioevale del borgo offre una vista incomparabile sul golfo e suggestivi scorci dalle logge di Santa Chiara, al limite dell’antica cinta muraria.
Inglobata fra le case l’antica chiesa di San Leonardo del 1612.
Accanto alla chiesa sorge la casa natale di San Leonardo (ardente predicatore francescano, oggi patrono della città di Imperia).
L’oratorio di San Pietro.
Il Duomo di San Maurizio rappresenta senza dubbio il maggior monumento del neoclassico ligure.
Sulla piazza del Duomo è situato il Museo navale Internazionale, il più visitato in tutto il Ponente ligure.
Nasce dalla volontà del suo fondatore e primo conservatore, il Comandante Flavio Serafini, allo scopo di salvaguardare un patrimonio unico e vasto di testimonianze delle tradizioni marinare liguri e nazionali.
Borgo Foce è un antico nucleo di pescatori, un tempo sede di concerie di pelli.
Lungo il breve litorale si affacciano edifici dal tipico aspetto dell’edilizia marinara ligure, da cui si diparte verso oriente una suggestiva passeggiata a strapiombo sul mare, via Moriani, dalla quale si raggiunge Borgo Marina.
Qui troverete un porto mercantile e un nuovo grandioso porto turistico in fase di ultimazione.

Piazza Dante è il centro fisico ed ideale di Oneglia.
La centralissima “via Bonfante”, elegante strada cittadina.
Scendiamo verso il mare, guidati dal profumo della farinata di ceci e della torta verde, raggiungiamo la piazza Doria con lo storico palazzo, sede dei signori di Oneglia, dove nel 1466 nacque Andrea Doria, celebre ammiraglio e politico. Si raggiunge ‘piazza San Giovanni’ dominata dalla facciata della chiesa collegiata di San Giovanni.
La collina delle Cascine accoglie Villa Grock originale dimora del clown svizzero Adrien Wettach.
Nel centro di Oneglia ubicato il Museo dell’olivo.
La deliziosa palazzina Liberty, costruita intorno al 1929 dall’architetto Winter come sede della Fratelli Carli e tuttora circondata dallo stabilimento oleario, ospita dal 1992 il Museo dell’Olivo.