Le cinte murarie e l’acquedotto storico

Nei secoli passati Genova è stata difesa da diverse cinte murarie che la proteggevano da est a ovest contro gli eserciti nemici. Quella più estesa è quella seicentesca, di circa 20 chilometri, che mantiene molti dei suoi antichi tratti e diversi forti costruiti lungo il naturale baluardo costituito dall’anfiteatro montuoso alle spalle di Genova.

Quest’area costituisce il Parco Urbano della Mura, raggiungibile anche con le funicolari o con il caratteristico Trenino di Casella.

Dalla Val Bisagno l’antico acquedotto genovese  alimentava tutta la città. Sono ancor oggi visibili parti delle sue antiche architetture medievali; non più utilizzato è divenuto ora uno spettacolare sentiero pedonale storico-turistico sino al cuore della città.